24/03/10

(S)cool trip.

Il tempo delle gite è arrivato! Addio scuola, benvenuti viaggi in giro per l'Italia e l'estero, benvenute notti poco dormienti, benvenute bevute, benvenuto shopping in negozi che trovi anche in Italia, benvenuto addio studio per una settimana. Non aspettiamo quello tutto l'anno? Di dimenticarci che ci manca solo un piccolo rush finale per poi essere liberi, o meno, dalla scuola. Per quella meta ricorrente, di anno in anno, che è l'estate. Io so solo che sono a casa, senza la metà della gente con cui esco di solito, perchè alcuni sono a Barcellona, altri Praga e altri ancora stanno lottando per non prendersi malattie veneree in giro per l'est Europa. Ma se c'è una cosa sicura è che in gita si lascia il vecchio mondo, le terre conosciute, alla volta del nuovo mondo. Se poi si hanno, al posto delle tre caravelle, tre prof come: arte, spagnolo e biologia allora puoi star certo che il viaggio sarà tutto tranne che noioso. Non tanto perchè loro sappiano intrattenerti e farti apprezzare il paese che visiti, ma per la loro non capacità di tenere una mandria di ragazzi eccitati all'idea di non essere gestiti. E quando si parte per l'ignoto si lasciano a casa la morale, i fidanzati e il cibo sano. In cambio? Ah quello non si sa, il resto è mistero, cosa troveremo, intendo. Di certo, quello che succede in gita, almeno che non ci sia una gossipgirl di torno, o me, rimane confinato alla dogana, al confine dello stato, nella camera d'albergo. Ma questo forse lo saprete tutti quanti, quello che forse non sapete è: come sopravvivere alla gita scolastica.
1) Sesso. Il sesso è stampato nella mente di ogni ragazzo (e qualche ragazza) al momento della partenza. Almeno che non vogliate tornare con qualche malattia strana, con il rischio di un'amputazione.."penale", usate il preservativo. Sempre e comunque. Nel caso siate in Spagna, con un ragazzo assolutamente carino, mezzo spagnolo e mezzo olandese, che poi sembra il binomio perfetto per il divertimento, e vi ritrovate in un ascensore, dove voi strappate la sua camicia, lui vi slaccia i pantaloni, e per comunicare usate un misto di inglese-spagnolo-fannoschifotuttiedue, beh non c'è molto da fare. Possibilmente evitate di schiacciare il pulsante del terzo piano mentre siete a 125°. In ogni caso, non ditelo a troppe persone, tultalpiù al colabrodo di turno, il sesso, è il primo gossip che piace passare di bocca in bocca, si, batte anche il cioccolato.
2) Shopping. Mettete via, prima della gita, un piccolo gruzzoletto di soldi. Prima di tutto vi serviranno a non fare la figura dei barboni che non comprano nulla, contano i soldi rimasti, e mangiano solo alla mensa della caritas. Ma soprattutto, un piccolo gruzzoletto, vi servirà ad aprirvi tutte le porte scorrevoli, e le casse, della città. Tanto si sa, Zara, H&M, Pull&Bear, Accessorize e Mango, ci sono un pò ovunque, ma ripassarli e far girar l'economia va sempre bene. Anche se io preferisco puntare su piccoli negozietti con firme a noi sconosciute, potrete vantarvi al ritorno di avere una firma che non tutti possono avere, che poi sia il Bershka spagnolo o francese, nessuno lo saprà. Bershka fa ucraino, evitare accuratamente.
3) Cibo. I casi son due, o non mangiate per usufruire di proprio tutto il cash in vestiti o mangerete come ingordi..il più delle volte a Mc, perchè si sa, I'm lovin' it. Addio peso, quasi, forma, benvenuti 2 kg, standard, di sovrappeso. Non preoccupatevi, a casa vi aspetta l'amica dieta, a volte arriva persino a prendervi all'autobus.
4) E vorrei che qui ascoltaste bene, l'"amore". Due cose i giovani non sanno controllare, la Borsa e gli ormoni. In gita, 2 volte su 3, nasceranno piccoli amori. Questi piccoli grandi amori. Bene, sappiate che dureranno quella settimana e poi basta. Soprattutto se il ragazzo con cui state limonando vi confida che ha la ragazza ma voi l'avete attratto da subito per il vostro fare spigliato, in quel caso, bingo. Avrete il divertimento assicurato per il ritorno. Ecco cosa fare se rientrate in questo caso:
♥ Salvatevi i suoi messaggini carini, quelli dove vi da la buona notte, quelli dove dice che vi pensa quelli dove chiaramente o ha sbagliato il destinatario o non sta facendo il bravo ragazzo.
♥ Ormai ogni telefono possiede l'opzione registra chiamate, basterà schiacciare quel semplice tasto e fargli confessare che vi ha limonate e affini, et voilà, un altro ingrediente è aggiunto.
♥ Chiedetegli se ha intenzione di proseguire con questa relazione a 3, relativamente a 3 visto che una è all'oscuro di tutto. Perchè sottolineiamo il fatto che è meglio essere amanti che cornute quindi in questo modo avrete in poco tempo la visione di quello che la vostra..storia (?) è.
♥ Se lui vi piace, se lui vi ha illuse se lui una volta tornato non vi vuole più, agitare insieme tutti questi ingredienti e shakerare bene, servite con contorno di nome e cognome della ragazza, che precedentemente vi sarete fatti dire, et voilà! I casi tanto alla fine son 2: o lui sceglierà voi e sarete felici, o sceglierà lei e voi potrete dire di aver avuto le palle per reagire.
Quanto mi manca il liceo.
Preparate le valige, prendete giù due appunti e partite verso l'infinito e oltre, siete giovani, è vostro dovere divertirvi.
(resoconti di gite, viaggi e campi estivi con particolari imbarazzanti e scottanti sono graditi.)

XOXO
E.

19/03/10

The boys are back!

Cari lettori, il tempo del centesimo post è arrivato, ero incerto, lo ammetto, dell'argomento, sarebbe dovuto essere qualcosa di importante, di significativo, quindi ho deciso di fare quello che mi riesce meglio: spasmare per ragazzi unito a sparare cazzate unito a guardare i video degli F.Cuz. (detto così suona molto come io non faccio altro che guardare loro video e la mia cameretta è tappezzata di loro poster e so tutte le canzoni, 2, a memoria e ho un tatuaggio sulla natica con il loro logo, ma mi limito a disegnare cuoricini con il nome della band e di Kan) Fatte le giuste premesse passerei ai nuovi 5 motivi percui amare il nuovo video.


1) Kan. Kan è sempre il primo motivo, l'imput. Kan è sempre bellissimo, suggeriscono che Kan è come il Trilogy, per sempre. Girovagando in cerca di un loro official website, ho scoperto che il suo ruolo sarebbe quello di rapper. Nel mio cuore lui è, oltre a rapper e sexy, il padre di mio figlio, sempre mezzo nudo, biondo dopo un'attenta conversazione con me. Nel mio cuore, che sa tutto, Kan torna a casa la sera dopo le prove con gli altri e abbraccia il piccolo M, ci gioca e lo mette a letto e poi mi prende per i capelli e mi scopa alla grande. A volte se no invitiamo gli "zii" F.Cuz per il sakè o la cena, ci piace il sushi, anche se non sono giapponesi ma semplicemente Koreani. Non so molto della loro cultura, so che c'è stata una guerra ma quando Kan mi racconta io lo vedo semplicemente contornato da fiori e il vento in faccia, però senza le foglie e i petali che gli vanno in bocca facendolo tossire. Secondo il test di affinità di coppia io e lui abbiamo il 56% di affinità, ma si sa, sono giochetti da bambini e non funzionano. Kan, ti amo. Wohaini.
2) Outfit. Diciamo addio alle tutine colorate, agli abbinamenti più improbabili a collane in lego importabili. Diciamo benvenuti ad outfit quasi da adulti. Notiamo con ammirazione i leggings con sopra i bermuda, che direi gli facciano accreditare +8 punti. Total black alternati a stampe etniche bianche, capi quasi barocchi e l'assenza di vestiti che ti fan subito etichettare come gay. Ora sono gay chic, addio outfit alla Maicol. L'accostamento black and gold farà sempre guadagnare +6 punti a tutti, è un passpartout. Poi, volevo tenerlo per ultimo, perchè era un po' evidente, i colore di capelli. Ebbene si, sono metà biondi. Kan sta benissimo, l'altro tanto fa sempre schifo. E caschettino baby ha un ciuffo che non mi piace. Ma chi guarda gli altri quando c'è Kan?
3) I fotogrammi nei seguenti momenti: 0.08 - 0.16 - 1.15 - 2.17 - 2.24. Discuterei solamente il primo ed il penultimo. Il primo raffigura il momento in cui Kan si struscia su, ansimando per dire: WE ARE.. Frase che potremmo facilmente completare con: WE ARE..Tutti arrapati. Il penultimo, raffigura il momento in cui i 4 ragazzi fanno quella mossa alla step up 2. Non c'è niente di ecclatante, ma mi esalta a me. So che avevo detto che avremmo parlato solo di quei due ma ritengo importante, com'è giusto che sia visto che la storia ci serve per quello, per ricordare e non commettere gli stessi sbagli, notare come al 1.15 ci sia un ritorno alle mosse di Jiggy, che ci fanno dire: wow, questi ragazzi non si sono montati la testa, sono ancora i 4 giovani proveniente dalla Korea che ballavano vestiti da orsetti del cuore gay.
4) Lyrics. Essendo che i nostri amici parlano una lingua a noi ignota, proveremo ad indovinare di cosa parlino sta volta. Dalle facce, i balletti marcati, le facce sexy-cattive qualcosa è andato storto con la tipa dell'altra volta. No one, infatti, potrà sanare il loro cuore spezzato come un ramoscello di canna di bambù. Probabilmente lei ha lasciato uno di loro, o tutti, per andarsene con un altro e loro che sono ingenui e credono nell'amore sono desolati e un po' incazzati. Notiamo che il loro inglese tende quasi a (non)migliorare, stavolta abbiamo la presenza solamente di codeste parole: Yeah / would you know what it is / We are / No one ( ripetuto a profusione ). STOP. Ma si sa, il più delle volte non c'è bisogno di parole, parla il cuore con il linguaggio dell'amore.
5) Amiamoli solo per l'accorgimento di quanto siano rovinati i capelli dei quei 2 per arrivare a quelle tonalità di biondo.


XOXO
E.

15/03/10

T-rendy

Non è fantastica?
Ecco la nuova nata nella casa ephgoeshardcore.
Come farla?
Una Tee o canotta, Fogli transfer, Ferro da stiro, Catenella, Ago e filo e volendo perline.
Oppure chiedere a me per avere la consegna a casa vostra in poco tempo.


Isn't fantastic?
Here is the new born in home ephgoeshardcore.
How to do it?
A Tee or tank top, Sheets transfer, iron, Chain, needle and thread and willing beads.
Or ask me for a fast and easy delivery @ your home.


XOXO
E.

12/03/10

Sex 5 4 3 2 1. Action!

Sesso. Sesso. Sesso. Noi gli ruotiamo attorno e a volte cadiamo nel suo buco, come una stupida Alice. Ora immaginate una sala, tante persone sedute in cerchio che parlano di quello, sesso. Ognuno ha i suoi motivi per farlo, qualcuno non li ha nemmeno. "Ciao, mi chiamo Potty.." "Ciao Potty" "Io faccio sesso per conoscere le persone." e qui cala il silenzio. Si può davvero essere convinti che scopando uno si possa raggiungere un livello di conoscenza superiore? Certo è possibile, ma almeno dopo due settimane di relazione. In due settimane, se ti scopi 13 ragazzi, non li hai conosciuti, al massimo hai imparato il modo più veloce di infilarti nelle loro mutande. Perchè decidendo di far sesso si scelgono tre possibili conseguenze: Conoscere, approfonditamente, un retto o una tuba vaginale, sentirsi emancipati e ribelli, fare numero ed avere una storia da raccontare. Neghiamo di essere stanchi di sbagliarci sull'anima gemella, neghiamo di avere paura e, cosa più importante, neghiamo che stiamo negando. Mentiamo così tanto a noi stessi che dopo un pò le menzogne cominciano a sembrare realtà e 13 ragazzi, come le 13 principesse danzanti, ci sembrano l'unico modo, la necessità, per aprire il portale magico. In un mondo in cui si fa sesso tantrico e 4 volte su 5 si decide che l'importante è far godere il partner, dove si usa il sesso per vendere anche il latte, dove si fa sesso sempre più presto, dove il sesso è quotidianamente il piatto del giorno mi chiedo se non sia il nuovo sbarco sulla luna, un piccolo passo per l'uomo un grande passo (forse troppo) per gli altri che devono prenderlo nel derriére o semplicemente non hanno voglia di parlarne e farlo. Abbiamo davvero sdoganato il sesso o alla frontiera ci sentiamo ancora in obbligo di dichiarar qualcosa? A me sembra tanto una apertura mentale molto fasulla, un po' come l'omosessualità. Figo avere l'amico gay. I gay hanno stile. Ogni tanto vado in disco gay. Bravo, bello..ma basta. In ogni caso l'omosessuale è discriminato, relegato nel suo stesso clichè, per dire, uno che non volesse lavorare nella moda? Volesse fare il calciatore o il macellaio? Stessa cosa il sesso, ne parliamo, lo facciamo e lo sbanderiamo però poi è tabù. Non vado nei sexyshop e se lo faccio è per farmi quattro risate. Non ho un vibratore perchè è abbastanza triste come cosa, però poi mi complesso che non godo e percui sono acida e isterica. "Che troia quella" però poi sui muri dei bagni c'hai scritto gola profonda. Perchè la GaGa mezza nuda, che si rischia di vederle le ovaie è cool ed un'attrice di film porno è una vacca? Non per fare il moralista, visto che mi si collega alla scappatella e al pompino facile, ma come siamo arrivati a tutto ciò? Improvvisamente siamo passati, in qualche modo, dall'essere la Britney Spears di Hit Me Baby One More Time alla Britney di I'm Slave 4 U. Sarà che il sesso è anche nel latte? Sarà che le stagioni sono saltate e non ci si svegliano più gli ormoni solo in primavera? E allora non posso fare altro che chiedermi: il nostro orologio biologico del sesso è saltato?

XOXO
E.

10/03/10

Alice in gayland.

Perchè a volte torna a farsi vivo lo spirito di GossipEph e mi ritrovo a textare in giro una miriade di messaggini con il gossip del momento. E mi piace. Ma quando il gossip del momento è l'orientamento sessuale incerto, o meno, del ragazzo su cui si son spese ore e ore cercando di stabilire se fosse gay o no, quando quel gossip cancella i dubbi ed è la prova che avevi ragioni ti trovi a chiederti: nel 2010 siamo così aperti come sembra o siamo solamente molto confusi? Ragazzi etero che limonano con altri ragazzi, ragazzi etero che limonano con ragazzi mentre hanno una ragazza. Ragazzi etero che limonano con ragazzi etero mentre hanno una ragazza, bisex. Gay che limonano gay. Gay che limonano ragazze e ragazze che si eccitano con ragazzi gay. Essere adolescenti a volte è un casino, a volte lo è anche dopo, quando ti ritrovi faccia a faccia con il tuo orientamento sessuale. A volte non lo accettiamo, non accettiamo di essere attratti da qualcuno, altre volte accettiamo di essere attratti da troppi e non ci facciamo problemi. Ma se capiamo di amare un ragazzo del nostro stesso sesso che si fa? Il mondo gay è un casino, totale. Per fare ordine partiamo dal fatto che, teoricamente, si possono fare tre piccoli gruppi.
#1) L'effemminato: dalle movenze, dallo stile di vestire e nel linguaggio è palesemente femmineo. è colui che la gente chiama checca. Lui non si sa perchè, è l'emblema degli omosessuali. Nell'immaginario collettivo, dietro alla bandiera arcobaleno c'è lui. Anzi davanti alla bandiera, se no non si vedrebbe. Morbosamente fissato con il sesso e i pompini, che si fanno e non ricevono. è sempre lui il migliore amico delle ragazze, è lui l'anello di congiungione tra il mondo maschile e femminile, diciamo che tra Venere e Marte lui è la Terra.
#2) il camaleonte: difficilmente si distingue dai ragazzi eterosessuali. Solo un occhio gay, o una ragazza dotata di gay radar ben allenato può riconoscerlo. (Per la cronaca, il gayradar è quel dono che i gay fanno alle loro amiche dopo un pò di tempo, è un vero e proprio dono. Il dono del riconoscimento a distanza. Se entri in una stanza con un gay lui ti avviserà, è un dono esclusivo, concesso solo alle amiche gayfriendly) Il camaleonte è omosessuale ma non protende per l'effemminatezza, al contrario è piuttosto mascolino. Spesso, è il classico gran figo: il tipo ragazzo che quando passa le ragazze dicono: che gnocco! (se dotate di gayradar aggiungeranno) Perchè deve essere gay?!
#3) il confuso: non è nè effemminato, ne mascolino. Ha uno stile un po' eccentrico e per questo si capisce che è gay. è attratto sia dal gay #1 che dal #2, senza distinzioni. Deve forse ancora capire quale ruolo faccia per lui. Questi sono essenzialmente le tre principali categorie e una volta collocatosi in una di esse dovrà gestire il resto, perchè non tutti i gay sono disposti a mostrarlo, a dirlo, ad essere sè stessi. Il più delle volte non ti limoneranno solo perchè sanno che poi lo texterai in giro alle tue amiche, e allora mi chiedo: Da quand'è che "essere limonato" deve rimare con "essere riservato"?
Insomma il punto, ormai, non è più essere passivi o attivi. Il fatto di essere passivi è tipico del gay #1 solo perchè sentendosi appunto più vicini al mondo femminile, alla ragazza penetrata, nel loro immaginario è più normale prenderlo che darlo. Al contrario il mascolino, avvicinandosi maggiormente all'uomo è più propenso a darlo che riceverlo, e non è una questione di generosità, fidatevi. Al confuso non interessa, l'importante è avere rapporti sessuali. Però forse se ad esempio un effemminato provasse a darlo potrebbe provare più piacere che nel riceverlo. Essere gay, nel 2010, è quasi tutta una cosa psicologica più che fisica-carnale.
Essere gay, nel 2009, sembrava la nuova tendenza, ho sentito una bambina chiedere a Natale un amichetto gay. Io pregherei solo ai genitori averglielo donato, avrebbe capito tante cose e crescerebbe alla moda.
Essere gay, sempre nel 2010, almeno che tu non abbia 6 anni, rimane un casino, ma ti è concesso di andare da Zara, indossare pantaloni in pelle e di scrivere xoxo, quindi..

XOXO
E.

09/03/10

Jack the Ripper was a Fashionista


Questo trend magari è partito un pò di tempo fa, ma ammetto che continua a piacermi. Non solo in modo moderato e contenuto. I jeans così strappati non sono mai scomparsi dalla circolazione ma hanno avuto la loro rimonta con Martin Margiela e Christopher Kane.
In ogni caso, se vuoi indossare dei jeans strappati non farlo con una Tee altrettanto strappata, almeno che tu non voglia sembrare davvero ridicolo. Piuttosto indossala con una Tee semplice ed eleganti accessori.

This trend may have started so long ago, but I admit I still like it. Of course, in a moderated way. Ripped jeans were never away, but they made a big comeback with Martin Margiela and Christopher Kane.
If you are wearing ripped jeans, don't pair them with a ripped t-shirt. It will look ridiculous. Balance it with simple t-shirts and elegant accesories for a better result.




Necessiterai di:
- Jeans / un qualsiasi paio di pantaloni
- Una cutter
Come farai:
Il tutto è davvero facile, devi solo tagliare e tirare i fili per un effetto grunge.

You'll need:
- Jeans/any kind of trousers
- A knife
How to:
The process is very simple. Just cut and pull the threads for a grunge effect.


Visto che arriva l'estate io andrei via di shorts.
Mi piacciono le tasche come dettaglio, aggiungono un tocco figo agli shorts. Tasche corte? Se non sono abbastanza lunghe, cuci un pezzettino di tessuto in più fissandolo a loro.

I love the detail of the pockets. It adds a cool touch to the shorts. If the pockets are not long enough, sew a piece of fabric to them

XOXO
E.

05/03/10

Single(e)

A volte mi dimentico di come questo blog senza voi non sarebbe nulla. Uno sconosciuto e il suo segreto, mi ha chiesto di tenerlo, ma i segreti, con me, muoiono come i pesci rossi. In principio furono Punto e Virgola, poi venne Peter, che si leggeva P E T E R e non P I T E R come insinuava la maestra, non ammettevo che due parole si leggessero allo stesso modo, me lo ricordo perché stammo a disquisire su questo per più di una mezz’oretta, durante l’ora di inglese, quella che precedette l’ora di italiano dove la maestra esordì con: “Ora pensate a tutte le parole che si scrivono in un modo ma hanno un doppio significato e poi ve le appuntate” e c’era la Sara che si ostinava a voler far passare la marca Lotto per buona, tra l’altro marca da barboni. Ma sto divagando. Un ragazzo e il suo segreto, perché è vero che ci apriamo di più con gli sconosciuti, soprattutto con uno, il sottoscritto, che su FB tiene solo le persone che conosce davvero ma se sei carino ti aggiunge, lui è nella seconda categoria. Insomma, 20 anni, 2 amanti e 30 uscite, che ho interpretato come limonate. Quando ho letto ho pensato: Dio che sfigato, forma volgare per un mio più comune “…ok. Questo è strano”. Poi ho pensato. 19 anni, vergine, 14 limonate e un solo vibratore, che ho rotto, tra l’altro dopo il primo giorno. Sono io lo sfigato, o no? Su di me si è posato un velo di rammarico e accendendo una sigaretta non ho potuto fare a meno di chiedermi: è davvero importante? Io avrei la scusante del sono gay. Suvvia è più difficile per noi trovare altri simili però poi mi soggiunge alla mente Fin che ha 20 anni e 48 storie, intese come scopate e così torno a pensare. Quand’è che le storie son troppe e quando troppo poche? C’è chi molla il proprio ragazzo per scopare a destra e ammanca, per poi pentirsene e voler tornare da lui, c’è chi ce la fa e chi viene respinto. C’è chi scopa per la prima volta con il suo primo ragazzo e sta bene così. C’è chi scopa ed è felice. C'è chi scopa e non è felice perchè non riesce a venire. C’è chi scopa con tanti uomini per non sentire il peso della solitudine ed illudersi di non essere sola. C’è chi tiene una lista segreta con tutti i suoi amanti e c’è chi scopa per soldi. In ogni caso, che si faccia o meno l’amore, le persone continuano ad uscire, a cercarsi come ossessi, per paura della solitudine. Come se non avere qualcuno a 16 o 22 anni fosse un problema, alla fine penso che quando arriveremo a 40 saremo soli e aspetteremo ancora qualcuno, tanto vale, allora, godersi l’arrivo verso i famosi nuovi 20. La gente esce con altra gente per trovare l’amore, ho sentito dire in un’intervista, da una ragazza, che lei è stata molto fortunata in amore, cosciente del suo status attuale da single. Se fosse stata davvero fortunata non sarebbe ancora insieme ad almeno uno dei suoi ex? Perché allora siamo davvero fortunati solo quando abbiamo storie da raccontare. L’amore non dovrebbe essere eterno? O l’amore è solo la parentesi di quando allontaniamo la nostra libertà perché ci fa troppa paura essere totalmente slegati da vincoli? Arrivare a 40 anni, single, e con più o meno storie da raccontare, cambia qualcosa? Alla fine saremo solo tutti un po’ più cinici, con più smagliature, più soldi e più stress ma non cambierà molto, in fondo. Aspetteremo di far numero in attesa del grande amore, di Mr Big. Quindi mi chiedo se per essere figo bisogna andare a letto con più gente del numero di denti che ho in bocca o è uno status che si guadagna da soli.
Ps: In genere ci pensa la G a dirlo, però volevo farvi sapere che io non fumo, non mando giù il fumo. è solo che mi rilassa, tenere la sigaretta in bocca, intendo.

XOXO
E.

03/03/10

I 8 him

Nel 2010 è pressochè identico al 2009, gli uomini non si capiscono. Sinceramente gli uomini scarseggiano anche, forse per quello che ho comprato un vibratore, meglio di un uomo: ti da piacere e non ti tradisce mai. Ma in ogni caso, care amiche, ecco poche regole su come conquistare un uomo. Qualche audace donzella ci sarà, qualche rivoluzionaria in cerca di miti da sfatare, eccoti accontentata, che la fortuna sia con te.
1) Primo appuntamento. Partendo dal presupposto che gli uomini si possono dividere in due categorie, partirei dal trattare il primo gruppo: Quelli che vogliono scoparti. A loro non importa cosa dici, se apri la bocca per parlare loro sentiranno solo bla bla, se apri la bocca per respirare per loro saranno segni di disponibilità ad entrarci, con qualsiasi loro parte. C'è un vantaggio, con loro non ti devi impegnare. Insomma, gli argomenti saranno quelli tipici da primo appuntamento: nome, cognome, se siete fortunate, lavoro, hobbies e voi potrete rispondere proponendogli poi un semplice "e tu?" che a loro andrà più che bene. Se lui ti vuole scopare e anche tu lo vuoi, fai la preziosa per i primi 30 minuti mentre sei nel suo appartamento, poi concediti, apprezzeranno e tu non passerai per facile. In questo caso l'avrete conquistato. Il problema è che se il vostro interesse va oltre a quello di una notte e via dovrete essere più furbe di lui, seguendo il passo #2. Categoria 2: Quelli che escono con te perchè gli piacete fuori, dentro e tutt'attorno. Beh se vi hanno invitato loro siete già un passo avanti, vuol dire che sono interessati. Con loro dovrete impegnarvi, aprirvi ma non troppo, non lasciar trapelare che collezionate foto di gattini e che avete ancora la ciocca di capelli della vostra prima cotta. Mostratevi interessate a quello che dice, se non ci capite nulla, perchè magari parla di calcio, fa nulla, annuite e se si aspetta una risposta dovete averla sempre pronta. Io per il calcio uso sempre: "Urca, io avrei voluto fare la cheerleader", ve la lascio usare anche a voi. In ogni caso, a fine appuntamento dovete dargli un bacio, è il solo modo per fargli capire che sei interessata, oppure della serie "fagliela annusare ma poi scappa" anche se questo gruppo si accontenterà di un bacio sotto la porta di casa.
2) Il sesso. L'uomo ha due cervelli, quello più sviluppato nei genitali, conquistate quello e avrete vinto la battaglia. L'uomo di oggi non vuole la donna che sta immobile, che sta muta, che non gode e che non prende iniziativa, ma non vuole neanche la donna che parla troppo, che prende troppo l'iniziativa e che si dimena. Potrebbe sembrave diversamente, ma è un po' complicato anche questo passaggio. In ogni caso consiglio due cose: Sesso orale e fingere l'orgasmo. Soprattutto quest'ultimo, lo gratificherete e avrete fatto anche un'opera buona. Se il sesso è stato strepitoso, ma al mattino non da segni di interesse, contrattate insieme per un saluto veloce ed ognuno per la sua strada, se invece siete riuscite a strappargli la colazione ed un secondo appuntamento, preparatevi ad un bis.
3) Le ricorrenze. Dicono che la vita sia un esame continuo. Se siete arrivati abbastanza lontano da dover festeggiare una ricorrenza non vuol dire che abbiate la vittoria in pugno, ci sono sempre alcuni piccoli accorgimenti da fare. Gli uomini, se se ne ricordano, spesso sono felici di farvi regali, a volte anche costosi, i più furbi tendono a regalere intimo sexy che poi non è altro che un invito al punto #2. Voi non eccedete mai con i regali, mai troppo costosi, se gli regalate una camicia della Westwood non rivelategli che è una stilista da almeno tre 0 a capo, state zitte e basta, a loro non piace essere surclassati, economicamente e non, da voi donne. Ricordate di non regalargli mai una console di videogiochi, con quella avrete firmato la condanna per l'astinenza, un biglietto di sola andata per nonsessolandia. In compenso ricordatevi che il sesso orale è un ottimo regalo dell'ultimo minuto ed economico. Avendo citato già l'incapacità dei maschi di ricordarsi date che non siano quelle delle partite, vi suggerisco di lasciargli piccoli segnali dell'evento in arrivo, qualcuno anche esplicito, non si sa mai.
4) La (vostra) vita privata. Numeri, numeri, numeri. Spesso si riduce tutto a questo. 1, la volta con la varicella. 2, il cuore infranto da un ragazzo. 3, le settimane di ritardo e così via. Mai, e dico mai, svelare con quanti uomini si è stati, ovviamente se il numero supera il numero 6. Loro potranno averne anche 200 sulla lista ma vige la regola dell'uomo playboy, la donna troia. Mai far scoprire al vostro ragazzo di avere un vibratore, per loro è un sacrilegio. Partiranno nella loro testa miliardi di paranoie: Il mio non ti basta? Lo vuoi più grosso? La mia vita ha un senso? Dovrebbero solo capire che non è un nemico, è solo un alleato, come l'ano nel sesso, almeno che non siate gay. Insomma, loro sono poco furbi. Si sa che bisogna tenersi stretti gli amici ma ancora di più i nemici. Ma dovrà rimanere un vostro segreto condivisibile solo con le amiche. Altra cosa da non svelare mai, della vostra vita privata, è l'affetto per il vostro ex. Loro non lo concepiscono, ogni ragazzo passato dovrebbe essere distrutto, ogni loro ragazza è un salvagente dalle notti in bianco.
5) La verginità. Dite sempre di essere vergini, negate anche di fronte all'evidenza. Stop.
6) Il mistero. L'uomo è attratto da quello che non si comprende, non a caso ci sono in TV almeno 3 programmi dove si parla di UFO, piramidi e Santo Graal. Una donna per conquistarli non deve fare altro che essere misteriosa. Risposte vaghe e fare ambiguo. Dove sei nata? Ah, a nord quasi sud, i miei erano ricchi ma non troppo, ero bionda scura ma a tendevo al moro chiaro. A noi stesse sembreremmo stupide, a loro attizza. Più che altro non capiranno, annuiranno e si ecciteranno. Una donna non deve mai farsi vedere presa, non deve essere assillante chiedendo di uscire, bisogna lasciare che sia lui a chiedervelo (se giocate bene tutte le carte e avete seguito i passi fino ad ora proposti, preparatevi a tirare fuori un nuovo abito.) Mistero è la parola chiave, Mistero sarò il vostro nuovo amico.
7) Figa (lessa). Che se ne dica o no, il fare da figa piace. Piace il fatto che all'inizio lei se la tiri un po, ti risponda poco e a volte scazzata, ma non troppo, dopo un po deve cominciare a rispondere bene. Come un pò Coco Chanel, risposte che ti verrebbe voglia di darle quattro sberle in faccia, ma che ti fanno dire che ha personalità. Perchè il fascino della figa lessa è eterno. Dovete crederci in questo, in voi stesse, se non siete così non importa, siatelo!
8) Responsabilità. L'uomo scappa continuamente da esse. Non azzardatevi a nominarle. Vietate parole come: bambini, mutuo, matrimonio e fidanzamento. Un rapporto stabile si basa su questo, l'assenza di tutto ciò. Nessuno ha mai detto che un rapporto uomo-donna sia stabile, efficace e pieno di sincerità, è la vita care.
Eccoli, 8 consigli su come cercare di vincere la partita più dura di tutte, dopo il sesso anale, si intende.

XOXO
E.

01/03/10

One single spotlight, on me please.

Eph!Dietro questo breve nomignolo si nasconde un ragazzo magrolino, con i suoi club master, il suo armadio pieno di vestiti e sogni.
Eph!Come Fashion o più semplicemente come Federico Cassani.
A capo di un blog che gestisce e definisce "agli andipodi del fashion blog".E su questi ultimi aggiunge "...li trovo abbastanza statici,
tutti postano immagini di sfilate e accessori sempre identici, gira e rigira tutti quei blog sono uguali. Nel mio blog scrivo di me, di quello che succede alle persone che mi circondano ironizzandoci sopra. Vuole essere una sorta di guida per i teenagers che si affacciano al mondo degli adulti o semplicemente che provano nuove cose. Si parla molto di ragazzi, immagine e sesso. Ovviamente c’è anche una parte fashion,
impossibile non parlarne o rimanerne all’oscuro, soprattutto ci sono le citazioni più pungenti ed efficaci dei grandi della moda..."
Come moltissimi giovani anche lui fa parte del nuovo fenomeno dei Fashion Network, quali LookBook e ChicTopia.
In questa intervista i pensieri di un ragazzo e della sua passione, che racconta l'incanto e il disincanto delle apparenze.
Un altro uomo che ama la moda.

Fashion icon. Chi sono per te?
Le fashion icon non sono altro che il riflesso di quello che la gente vorrebbe essere.
In un mondo come il nostro, dove per essere ricordato non devi più essere un cantante underground, il creatore di qualcosa,
morire giovane ma basta avere una Chanel, dove apparire è la parola d’ordine, le fashion icon entrano in gioco.
Persone normali con la possibilità di cambiarsi d’abito più spesso. A volte anche sopravvalutate.
Ad esempio io non reggo Agyness, lei è il classico esempio di idealizzazione esagerata.
Una ragazza che si conciasse come lei sarebbe definita out all’istante, lei è figa.
Penso che ognuno di noi dovrebbe essere la propria fashion icon, trovare il proprio stile.

Cosa contraddistingue il tuo look?
Partiamo dal fatto che il mio stile, che porta poi al mio look, è in continua evoluzione.
Continuo a lavorarci, si modifica da solo, subisce gli influssi della moda cercando la mia perfezione.
Credo comunque che ogni mio look sia un elemento personale. Qualcuno l’ha definito eccentrico e qualcun altro eccessivo.
Io so che vestire è comunicare, è star bene con se stessi, ed io faccio quello. Se ad altri piace, non mi fa che piacere.

I tuoi must?
Nel mio armadio non possono mancare: fuseaux, giacchette vintage, un chiodo e canotte oversize.

Dimmi cosa rappresenta per un ragazzo come te la possibilità di avere un account su chictopia o lookbook?
Non saprei bene cosa rispondere a questa domanda. Io sono iscritto ad entrambi e da lookbook, in cui serve l’invito di qualcuno per accedervi, come ad un evento di vita mondana, sono riuscito ad ottenerlo dal sito stesso. Di per sé possono essere una grande vetrina ma pur provando piacere quando la gente apprezza i miei outfit finisco sempre con l’abbandonarli e controllarli sporadicamente, i siti intendo.

Pensi possa essere una buona vetrina?
Certamente, cibo per i fashion bloggers.

Fashion icon di riferimento.
Fashion icon è un parolone, però adoro lo stile di Evanna Lynch e Whitney Port.

Il tuo sogno.
Lavorare nella moda, non necessariamente come stilista. Anche se mi piacerebbe molto vestire l’uomo che verrà.
Forse viene dal passato, ho sempre pensato che l’uomo avesse meno scelta al momento della scelta dei capi. Pochi.
Voglio vestire l’uomo con la mia visione di bellezza, un nuovo concetto a mio parere, virilità non deve essere la parola d’ordine.

Completa la frase TUTTI PAZZI PER...
il proprio stile personale.
E il mio blog.
E me.

La mia prima intervista,
(qui quella ufficiale: http://www.mod-a.com/modablog/2010/03/fashion-icon-eph-uomini-e-blog/ ) vorrei ringraziare: Dio, la mia mamma, le glec per il loro (non) supporto e la Em per avermi reso il suo personal stylist and shopper. Ringrazio anche tutti quelli che mi seguono per avermi fatto arrivare fino a qui. Cos'ho nella pochette? Tanto amore, la pace nel mondo e tante nuove cose per voi, miei lettori.
XOXO
E.