31/08/09

Tell Jesus that the crazy bitch is around here.

Nel 2005, o qualcosa del genere, tutti si chiedevano chi fosse Melissa P., se quello che raccontava nel libro fosse vero. Se si potesse essere davvero così emancipati e spudorati nel sesso. Tutti fanno le stesse cose, ma di nascosto. Lei le racconta, e ci guadagna. Oggi abbiamo Andrea P. Lui gioca. è Mr Big, io la sua Carrie. Lui fa lo stronzo e poi tira fuori strane accuse "Tu dicevi di amarmi senza neanche avermi visto." Oh Gosh, io amo tutti, quotidianamente. Non è un privilegio. A volte dice di essere buono, ma mi sono perso quelle volte. Beh, insomma, lui gioca ma ci perde. Nel lungo apprendistato in questione di stronzaggine ho imparato in poco tempo una cosa, c'è sempre un segreto, uno scheletro nell'armadio che la gente tenta di tenere nascosto. Solo che io li becco, e poi, visto che si gioca, faccio lo stronzo. D'altronde Eph keeps your secrets (Not 4 sure). Chissà se i suoi amici sanno che è gay. Chiediamoglielo.
In attesa non mi resta altro che chiedermi una cosa: Siamo sicuri che dietro ogni grande uomo ci sia una donna? Non credo che dietro di Andrea P ci sia una lei. Ne tantomeno dietro di me, al massimo 3 signorine. Ma se cade la saponetta, A., non far finta di non aver colto, mentre ti pieghi a raccoglierla.

(Solo uno così può permettersi di comportarsi male con me u.u )


XOXO
E.

29/08/09

Advertising

Girando per Internet le ho viste. Bang, sono quello che ci voleva. Accessori vintage con un tocco moderno. Sono le creazioni di Prudence & Lucy. Affrettati a visitarle!
(Per costi ed informazioni rivolegersi ai loro siti che trovi più avanti nella pagina.)








We don't care where u come from, we send all around the world.
Don't give up when you are young and you want something.
XOXO
P&L

Re(me)mber.

è strano come certi giorni ti sembrano la fine di tutto. Poi, però, passano sei mesi e capisci che quel giorno è stato l'inizio del resto della tua vita.




XOXO
E.


23/08/09

Rock N' Boys

Queste alla fine sono semplici note personali, da tenere a mente. Più per me, che per voi. Almeno che non siate frane come me, nell'interalazionarsi con il genere maschile.
Uno. Se ti chiede di andare a ballare, vacci. Se poi mentre cammini verso la pista ti accorgi, o meglio ricordi, che non sai ballare, o fai schifo, che balli male, che sembri epilettico, diserta con una scusa gentile. La mia, di ieri sera è stata: No, non mi piace sta musica. E questo porta al punto numero Due.
Due. A questo punto nella sua testa sorgerà la domanda "Che musica ascolti?", tu trova sempre una opzione accattivante. Se come me nella realtà quotidiana ascolti Hannah Montana e HSM, taci. Non pensare alla tua cartella del pc con scritto MUSICA, non servirà. Può essere utile avere opzioni scritte sulla mano. Se non trovi opzioni accativanti punta sugli evergreen. Ramones, Beatles, Guns & Roses e The Queens, prima di sparare ste pillole, assicurati che il dj non metta nessuno di questi, la tua reale non conoscenza di essi, potrebbe portare a brutte figure. Ulteriori.
Tre. Se ti invita a bere, ok. Se ti invita a bere con i suoi amici, non dire che non bevi, quando hai l'alito che ancora grida Vodka Russian. Piuttosto dì che devi guidare.
Quattro. Se c'è silenzio spara qualsiasi cosa. Non troppo banali. Punta sulla musica, se ti racconta di gruppi a te sconosciuti sorridi entusiasta, lo distrarrà e lo illusionerà. Altro buon argomento è la scuola. Si sa che: scuola --> Università/Lavoro --> Aneddoti --> Tutti felici.
Cinque. Non lasciarlo mai senza una scusa per riparlarci. Chiedi una sigaretta e dì: "Grazie, ora sono in debito, fammi sapere come sdebitarmi". Non dare mai troppo presto il tuo cellulare, ti piace ma non sei disperato.
Sei. Se non hai seguito bene tutti i punti, o il punto Cinque proprio del tutto assente, cercarlo e aggiungilo su facebook.
Una seconda possibilità è concessa a tutti.

XOXO
E.

20/08/09

Praise to testorone.

Alla fine è un po’ vero. Un attimo con loro sei in paradiso, quello dopo all’inferno. Qual è il passaggio da uno all’altro? Se un attimo sei tra le nuvole bianche a giocare con un Cupido dalle guance paffute, l’attimo dopo ti abbronzi con vicino, come compagno di ombrellone, Satana.
Benvenuto sulle montagne russe che sono i maschi. Grande serata ieri, da quello che ricordo. Ho in mente immagini non propriamente connesse. Dei capezzoli, delle sigarette, la G che litiga, un emo, un altro emo, la G che litiga, io che tocco i capezzoli al suo moroso, un mezzo emo e la G che litiga.
Si ci dobbiam essere divertiti, almeno fin quando non è precipitata all’inferno, ed io con lei. Beh si dai è come essere legati da una catena, o da un foulard di Hèrmes. Cade lei, cado io. Ma se cade lei, il suo Satana è il suo moroso. Il mio, un suddetto Giovanni, credo. Però tra le immagini sconnesse dall’alcohol e tra la nebbia del fumo un punto a favore del genere maschile. Il suddetto Giovanni è uno di quei ragazzi che ti fan ricredere di tante cose. “Mi han detto che sei gay, ti stimo”, “Mi han detto che sei ubriaco”, “Ecco vedi, a me piacciono i gay ma non quelli..checche” e dentro di te pensi, cazzo hai fatto proprio centro. Ritenta, o al massimo prendi il premio di consolazione. “Per me fate bene, cioè l’amore prima di tutto” e dentro pensi, cazzo hai fatto proprio centro. L’amore ormai è un valore che ho sotto i piedi. Dopo il terzo premio di consolazione vinci un premio decente. “Perché quando io l’ho abbracciate e lei anche, ho sentito proprio un fuoco. Ci siamo detti per la prima volta che ci amavamo..poi siamo usciti e mi ha fatto un pompino solo di bocca che sono venuto che è una cosa!” e dentro pensi: Cazzo hai fatto proprio centro! Ok, primo premio vinto! Din din din. Almeno parliamo di sesso, quello mi vien bene. Ma il mio vincitore della serata ti fa ricredere su certi maschi. Quelli che non hanno problemi con i gay, quelli per cui il sesso non è tutto, quelli che dopo dieci minuti hai una stretta di mano vostra, che poi scopri essere comune a tutti. Perché alla fine i maschi, per quanto pieni di difetti e senza senso sono alla base di questo blog. Parliamo di ragazzi e ci piace farlo.
E per un ragazzo che ti fa ricrede, uno è morto. 15 anni e me lo sono tolto dalla testa. Con l’ottavo bicchiere di vino ho brindato al suo funerale. Bye bye T-Merd.


Ps : Avvistata la cara B. Per quanto tu ti impegni a seguire la strada della giusta e retta via, alla base delle regole dei boyscout, non potrai fare nulla per evitare di cadere nel sentiero che porta diritto alla cellulite. Ah no, l’hai già intrapreso. Addio anoressia, benvenuta cellulite. E soddisfatto del mio avvistamento ho continuato a camminare lungo la riva con il sorriso stampato in faccia. Alla fine, è solo un’altra piccola vittoria per me.

XOXO
E.

15/08/09

Milky Way

Dicono che sono cinico, che faccio il ragazzo disilluso. Ma ho 18 anni ed alcune esperienze. Mi ricordo quando io e la S. pensavamo che alla fine, anche se mi aveva spezzato il cuore, era stata una cosa buona, mi aveva fatto crescere. Avevo imparato ad apprezzare tante cose. Poi sono arrivate tante altre fregature che mi hanno reso quello di ora. Mi piaccio, anche se Fede, in un certo modo, è morto. Ora c'è Eph. Non credo molto all'amore, e preferisco le amiche. Tra i soldi ed alcuni valori scelgo i soldi. Tra ammetterlo e nagarlo, preferisco continuare a sperare in una sottoforma di amore. Io non so molte cose, diciamo che di fronte al sapere infinito io non so niente ma so che col tempo cadono anche le stelle. Una volta le avrei guardate e avrei espresso un desiderio stringendo gli occhi. Oggi so che sono rifiuti di asteroidi e che se anche realizzassero un desiderio non sarebbe il mio. Alla radio ho sentito che, secondo una ricerca, la gente nel 2009 non ha chiesto l'amore o cose simili, ha chiesto cose materiali: soldi, casa e salute. Anche loro cinici? No, semplicemente dopo un po' impari la lezione. Da piccolo, per quanto abbia chiesto e sperato, le stelle non hanno mai fatto diventare il mio Ciccio Bello un bambino vero, quindi ora se chiedo, chiedo altro. "Voglio tanti soldi." "Voglio la fama.".
Perchè alla fine 400 anni fa Galileo guardava le stelle e scopriva l'altra faccia della luna, ed io, se oggi chiedessi un suo bacio, mi sentirei stupido. Quindi nel 2009 non chiedo nulla, quello che ho, e che non ho, mi va più che bene.

XOXO
E.

Love or Labels?

Carrie Bradshaw disse: I miei soldi li voglio là dove li posso vedere: tutti appesi nel mio armadio.
Io sono d'accordo con lei.
(Post in onore dell'apertura della mia pagina lookbook.nu)


XOXO
E.

13/08/09

U R so gay, and u don't even like boys.

(Visto che l'inglese di qualcuno lascia a desiderare il titolo in italiano vuol dire: Sei così gay, e non ti piacciono nemmeno gli uomini)

"Ma dobbiamo vederci sempre? Ci siamo visti ieri e oggi..Basta direi."

Oh Gosh.
Ne ho sentite tante, ma come questa. è un po' la stessa morale dell'ultimo ragazzo. L'ultimo ex.
Beh cari lettori, momento promessa.
Prometto a me, alla G e a tutti voi, che per me, da ora, i maschi saranno solo passatempi. Addio momenti ad immaginare camminate mano nella mano, tramonti e sdolcinatezze. Pensate a farmi venire e bona.
Nella moda tutto torna, ritiri fuori tutto dall'armadio prima o poi. Io ho fatto tornare alla luce il vecchio motto boys r toys. Mi impegnerò a seguirlo, parola di boyscout.
Che tutto questo sia dannoso? Intendo in un senso ampio della cosa. Se gli volessi bene, o quello che è, per abitudine. Farlo perchè l'ho sempre fatto. è sbagliato?
Il nostro futuro rimane condizionato da un passato che è ancora presente?

XOXO
E.

12/08/09

S.O.S means Same Old Story.

E alla fine è arrivato anche oggi. Hiuppi. Già. Finendo in tragedia. Non son bravo a mantenere stabili le cose. Ma partiamo dall'inizio.
Ore 9.20 prendo l'autobus per andare da lui. Posto in prima fila, più spazio per le gambe. Prima di partire viene da me il controllore-guidatore e mi fa: "Non puoi stare qui" mi guardo intorno, si parla con me. "Scusa, perchè?"
"Non sai leggere?"
"Cosa?"
"P o s t o r i s e r v a t o" e così leggo quel cartello che non avevo minimante notato.
"Ah già."
"..."
"Ti sposti?"
"Senta, qui dice: Posto riservato a: persona anziane, invalidi e mutilati, portatori di handicap, il mio cuore le ha tutte. Ha più ricordi di un vecchio di 40 anni. è stato ferito tante di quelle volte, quindi mutilato e non sa amare, quindi handicap"
"..."
"Non dobbiam partire?"
"Si" e parte.
Aspetto 1 oretta in pineta, momento in cui la mia mente inizia a vagare e l'agitazione salta. Agitazione che capisco essere data, non dal momento in sè, ma dal non saper bene come salutarlo, gli abbracci e i baci con lui sono sempre stati problematici. Chiedo consiglio alla mia migliore amica. Ha sempre dei punti da seguire. Oggi, per me, 5:
1) Cerca una macchina abbastanza pulita che rifletta la tua immagine per vedere come stanno i capelli
2) Pensa ad un posto in cui andare con lui, tanto la prima cosa che ti dirà sarà: "Cosa facciamo?"
3) Preparati qualche frase da dire nel caso in cui in un momento di imbarazzo piombi il silenzio.
4) Non dire le seguenti parole: donna, fammina, femminile, girlie, signora..Lui è nella fase di trasferimento da ragazzo a ragazzo-gay. Potresti confonderlo
5) Guardalo dritto negli occhi e digli: T come TIAMO.
Memorizzati.
Poi inizia tutto. Sempre bello, tranquillo, alto. Un pò come l'albero delle elementari.
Bagno insieme, delle solite gare le vince tutte. Conclusione non so tenere il respiro, non faccio abbastanza capriole in acqua e la mia verticale è storta.
Arriva il momento pranzo dai suoi. "Vuoi fermarti da noi?" "Ah..Ehm. Grazie" "Abbiamo della pasta" "Dell'insalata andrà più che bene". Poi la notizia si è diffusa, a quanto pare per loro pranzare con dell'insalata è impensabile. Ma la cosa peggiore è lo stare a tavola in sè. Rimpiango di non aver mai studiato etichetta. Niente gomiti sul tavolo, di solito mi ci stendo su. Provavo a tenerli stretti a me, ma o facevo quello o masticavo. Forchetta a destra e niente coltello, l'insalata era più grande di me. Non parlare con la bocca piena, l'insalata era più grande di me, già detto? Quando ho sentito: Testa alta! Panico. Mi è andata di traverso quella trapunta di insalata. Per dessert, domande se volessi altro, appaio un bambino del biafra? Anche se non credo di piacere molto lì. Poi di nuovo con lui. Ormoni a mille. Usiamo il pc, gioco dei pokemon o Xena, livelli culturali alti. Schiaccia X e Z. X, mi eccito. Z, sbavo. E pone una mano sulla mia. è la fine.
Poi la spiaggia in cui mi chiede cosa voglia dire ma lui stava bene lì, vicino al cuore nella mia testa l'immagine di io che l'abbraccio, almeno fino a quando mi sveglia dal sogno. Perchè poi è ora di prendere il pullman di ritorno, e succede il finimondo. Trova il numero del suo amico nel mio cell, mai usato. Intendiamoci, l'avevo per distruggere l'amico, non per provarci, non che a lui interessi se vado con altri, credo che in definitiva non interessi proprio di me :]
E lo mando via. E se ne va, mi pianta li come un idiota, con un bus che non arriva. Questa sera dovevamo vedere le stelle insieme, niente. Sono cattivo.
Domani deve andare in bici.
Venerdì parte. è sempre bello vederlo.

Depression mode on.
Eph.

11/08/09

Don't tell Saint Claus that I'm a bad boy.

Oggi ho comprato il mio primo pacchetto di sigarette. Non scroccherò più, promesso.
E il primo accendino. Non avrei dovuto, ma le promesse non sono tanto bravo a mantenerle.
Stanotte ho sognato di pomiciare con il mio ex, davanti alla sua morosa, si, storia assurda anche nella realtà.
Ho depilato il fondoschiena, nel caso sia da usare.
Nel caso dovessi ricevere solo carbone da Babbo Natale, passerò dalla padella alla brace.
Dicono si cuocia meglio.
XOXO
E.

10/08/09

Fuck ya!

Una volta mia nonna mi curava il mal d'orecchi con l'olio caldo, una goccia nell'orecchio che doleva e via. Via, pià che altro, all'olio che mi usciva senza sosta, credo si moltiplicasse. Se fossi stato coetaneo di Gesù, al momento della moltiplicazione dei pani e dei pesci, avremmo avuto anche l'olio. Ora, se mi venisse male, userei uno spray. Una volta se avevi un problema d'amore chiedevi consiglio alla migliore amica o alla mamma. Ora lo chiedi ad una che hai visto una volta in vacanza per 5 minuti, su facebook. Una volta se portavi la gonna sopra al ginocchio facevi parlare di te. Ora, se la porti sotto al ginocchio, fai parlare di te. Una volta dicevano che se eri amico del tuo partner era la base più importante per un rapporto stabile e duraturo. Fuck ya. Ora, se sei amico di uno, se l'ascolti, lo consoli, lo consigli, eviti di mettergli dell'olio caldo nell'orecchio e hai, o hai avuto, una cotta madornale per lui, fidati, è un buon motivo per non provarci. Ma non che io intenda instaurare uno di quei rapporti in cui io aspetto a casa lui che torna con in mano un mazzo di fiori dicendomi che mi ama, io intendo semplicemente limonare. Del sano limonare.
Sei amico? Allora punta sull'aranciata, la limonata è finita.
Una volta dicevano un sacco di cazzate. Ora, lo sappiamo.

XOXO
E.

09/08/09

Loser-Lover

Nel 2008 quasi tutti erano affetti dalla sindrome di sex&thecity.
Per carità, anche io, è una serie brillante, accattivante. Le donne viste sotto una nuova prospettiva, delle donne-uomo. Abbasso i clichè, benvenuta novità. Ma per quanto la gente guardasse quegli episodi è sempre rimasta attratta da Carrie. Nel 2009 è ancora così. Probabilmente questo blog ha più di quello che io pensi del suo stile. E prima, guardando l'ennesimo episodio già visto, ho notato una cosa, una cosa che ha detto Carrie: In un anno ha avuto solo una possibilità con un unico uomo, e l'ha sciupata. Carrie, la donna che tutti ammirano, quella che nel subconscio di tutti ci sa fare, in un anno ha meno conquiste di me. Allora mi sono tranquillizzato, se non li ha lei, perchè dovrei preoccuparmi io? Ragionamento stupido, forse. Ma è tipico di me. In fondo smaniamo di avere storie per raccontarle. Come un tatuaggio, se al momento ci sembra figo, alla domanda "e se ti stanchi?" rispondiamo che almeno avremo una storia da raccontare. Ma a trent'anni la vita cambia? Pochi uomini sono sinonimo di perdente? Si può considerare una persona in base a questo canone? Pochi uomini sei out. Tanti, sei in. Suona anche facile.
Ma se questa è la realtà, io sono out. Però c'è la notte di S.Lorenzo, male che vada per ogni stella chiederò un uomo. Oddio, com'è che dicono? La speranza è l'ultima a morire?
Per quanto mi riguarda sta colando a picco, dopo l'iceberg. Sono lì, sul Titanic spezzato, sulla cima più alta per far si che l'acqua gelida non mi prenda e noto che al massimo dietro di me c'è un vecchio Amish o una con un completo della scorsa stagione, e non Jack.
Mi sa che affogherò, tanto vale.
Qualcuno mi lancia un salvagente?

XOXO
E.

Girls do what they want, boys do what they can

Che alla fine Cindy Lauper aveva ragione, girls just wanna have fun. Le ragazze vogliono divertirsi: la mattina, il pomeriggio e la sera. Ma la cosa che mi sorprende è la semplicità con cui lo fanno, non hanno bisogno di grandi cose, i maschi si. Una ragazza la mattina, si vuole divertire e si sveglia tardi, si fa la doccia e telefona ad un'amica e passa un'oretta, oppure fa i test di Kiss me. Al pomeriggio, si vuole divertire e mette su la musica e balla per la stanza con una spazzola al posto del microfono, improbabile che ne abbia uno reale in casa, almeno che lei non sia Hannah Montana. La sera, vuole divertirsi, ed esce. Ecco, un ragazzo, al massimo svoglia una rivista porno, anzi nel 2009 va su youporn. Questo, prima che divagassi, doveva essere il racconto di una giornata, semplicissima e banalisima, a Milano. Se c'è una cosa che mi diverte è questo, andare a Milano. Camminare per Milano. Avere sacchetti nelle mani e girare per Milano. Perchè durante l'anno è la scuola il campo su cui sviluppare la tua vita sociale. La metà della gente non si preoccupa di scegliere i vestiti e profumarsi, alcuni neanche di deodorarsi, io, per fortuna si. Ma in estate, e una volta finito il liceo (dicono che il liceo non sia la vita reale, ma a me è piaciuto un sacco lo stesso.) sviluppare il settore vita sociale diventa più complicato. Un aiuto è camminare per la città che equivale a stare in mezzo alla metà della popolazione di netlog e per l'altra metà a gay.
Dio benedica Milano. Scegli il look, scendi in strada e preparati a cacciare. Le ragazze lo sanno. Le ragazze lo fanno. I maschi invece hanno modi strani di approcciarsi che sembrano sempre più effetti collaterali di qualche eccitante o allucinogeno.
Ma entrando ed uscendo dai negozi mi sono accorto di una cosa, con conseguente, impossibile da non formulare, domanda: Ma in estate i negozi danno da mangiare solo alla famiglie africane? Nessun buttafuori, o come si chiamano, di pelle bianca. Ed uno, Oh Gosh, era alquanto appetibile.
Molto, moltissimo. Il punto è che probabilmente mi farebbe schifo camminare ad agosto, nel mezzo dell'afa milanese, se non fosse per tutte le prede che si incontrano.
Perchè una cosa è certa, ho fame. E non una fame che un pò di gelato può saziare. Ho fame di carne, carne umana. Umana di sesso maschile. Perchè i ragazzi non sapranno divertirsi come le ragazze, con poco, ma di certo, sanno farti "divertire". Sempre.
Oh Padre, perdonami perchè ho peccato.

Amen,
E.

05/08/09

Best Before.

Ci sono due istinti per Freud, Eros e Thanathos, entrambi conservatori ed insiti dentro di noi. Vogliono preservare il loro stato. Ma c'è chi considera la psicoanalisi poco attendibile, entrare nella testa della gente non sempre può sembrare scienza certa. Prendiamo, allora, il mondo animale. Gli animali sono guidati dall'istinto di sopravvivenza e conservazione della specie. Le rondini migrano. I pesci si spostano. I leoni scelgono la leonessa migliore che assicuri discendenti, un pò come l'uomo..In Africa." Grasso è bello" è il motto. Qui da noi, l'uomo sceglie la donna pressochè anoressica per il sesso. Mia mamma vorrebbe che mi preservassi dal sesso per sempre, tipo. Testuale desiderio l'ha espresso al telefono oggi, con una sua amica, mentre guidava. Preoccupazione e leggerezza che io ripongo nello shopping, spero ci siano quei jeans, male che vada ne prendo altri, ma sono preoccupato. Nel mondo di oggi, nel mondo dei teen-agers che può essere considerato a sè stante sembra essere governato dalle etichette. Etichette che dicono da consumarsi preferibilmente entro domani! Da me sembra esserci l'etichetta da consumare (preferibilmente) quando più ti fa comodo. In un mondo dove volendo potrei aver già strappato quell'etichetta, a me piace un pò tenerla, per lamentarmici. Ma agli altri no. Strappa e dillo. Strappa e racconta nei dettagli, mantenendo un finto pudore. Strappa e strappa ancora! Credo di passare metà delle giornate scolastiche a parlare di sesso con le mie compagne, e teniamo conto dell'integrità dell'etichetta. Da quando il sesso fa così parlare?
Siamo tutti sesso-dipendenti?
Forse ha ragione la C, è inutile aspettare il ragazzo perfetto. Se hai l'occasione e te la senti, agisci. Forse ha ragione la mamma, aspetta. Forse ha ragione chi non si fa problemi. Già, forse.
Tic tac tic tac. E vivendo nella mia generazione, che se non strappi sei un pò ritardato, mi sorge un'ultima domanda: Ho un'etichetta con scritto a lunga conservazione? E se la mia verginità scade, non rischio che la mia torta non venga buona?

XOXO
E.

01/08/09

August.

Stacco piccoli pezzi di Brezen e sorseggio Gassosa, arricchita di fruttosio, dicono faccia bene, il fruttosio dico. La pancia gonfia passerà. Forse no. Sono incinto, incinto di una notte di Agosto. Davanti a me una sigaretta, solo lei, fuori da un pacchetto che è con la mamma. Una sigaretta che non posso fumare perchè l'ho promesso. Quando fumo sento il fumo nel naso e quel sapore di sottobosco misto a inchiostro mi fa sentire un pò grande. La G. mi ha fatto iniziare, ora lei non lo fa più. è pulita. è come l'amore, quando inizi l'altro smette. E in una sera di Agosto sto in casa, di sabato. Lo faccio per lei. Perchè è triste, per farle compagnia in qualche modo. Per quanto mi sforzi non ho paura della morte, al massimo del dopo. Non credo di essere buono. Per i cattivi c'è il carbone a Natale e l'inferno dopo. Odio anche l'afa ed il caldo. Che poi le ho anche preso una cosa. Una cosa che collego a lei senza ben sapere il motivo. Ne avevo scelta un'altra ma non mi convinceva e poi ho scelto lui, che il destino ha fatto cadere dalle mani e finire in borsa, era un segno. Probabilmente se gliel'avessi dato prima gli avrebbe detto cosa aspettarsi, che il dolore era vicino, avremmo potuto comprare caramelle come scorta. Le ragalo sempre caramelle nei momenti meno indicati. Un sorso di fruttosio, e prendo energie. Le voglio bene come al bambino che non ho, e forse non avrò mai. Sono incinto di una notte di Agosto e partorisco parole.

G,
ti voglio bene.